Winery harvest

La nostra regione sa sorprendervi anche con le sue cantine e con il porre il vino al centro dell’attenzione di tanti eventi che diventano momento di aggregazione e di comunità.

La nostra regione sa sorprendervi anche con le sue cantine e con il porre il vino al centro dell’attenzione di tanti eventi che diventano momento di aggregazione e di comunità. Delle tradizioni ereditate dai nonni contadini è rimasta traccia nel continuare a celebrare con feste certi momenti di produttività dei campi e la fine di lavori faticosi che adesso non si fanno più. Era una sorta di liberazione, la gioia che sgorgava alla fine della mietitura, della vendemmia, della raccolta delle olive e che veniva festeggiata con un bicchiere di vino casalingo e la buona cucina di una volta. Ci sono anche luoghi speciali come l’Officina del Sole, il Wine relais di proprietà della famiglia Beleggia, dove scoprire l’emozione di gustare un vino straordinario frutto di una lunga tradizione.

 

Ben 14 ettari su 42 della tenuta sono dedicati ai vigneti: la scelta di base è stata quella di unire tutto ciò che di meglio offre la nostra regione dal punto di vista vitivinicolo, quindi Pecorino, Passerina, Verdicchio, Lacrima e Montepulciano con i famosi vitigni internazionali Chardonnay, Sauvignon Blanc, Syrah e Pinot Nero.

 

La disposizione e il dislocamento dei vitigni sono stati progettati in funzione dell’esposizione al sole, del clima e del suolo, al fine di esaltarne tutte le caratteristiche qualitative. L’Officina del Sole combina tradizione e innovazione nel massimo rispetto di tutto ciò che viene dalla Natura: uve di proprietà, raccolte rigorosamente a mano, con una cantina concepita per preservare al massimo l’integrità e la ricchezza del mosto e del vino e allo stesso tempo tecniche colturali adeguate e poco invasive. Oltre ai luoghi, da segnalare al curioso che vuole scoprire i vini delle Marche, possiamo indicare anche gli eventi come “Cantine Aperte in Vendemmia“ che si svolge per tutta la regione: per accogliere al meglio gli appassionati, le aziende organizzano eventi speciali come mostre d’arte, spettacoli, concerti e molto altro.

 

La terza settimana di Settembre Ortezzano offre ai visitatori la sua “Festa del vino” che riassume i momenti più significativi della vita contadina, mentre a Francavilla d’Ete c’è “Lu Vurgu fa cantina”. E “Lu vurgu” è appunto il borgo, la parte antica e bella del centro di Francavilla che si trasforma essa stessa in cantina, dove bere ottimi vini mangiando la strepitosa cucina locale. Altra chicca da non perdere sono le feste dedicate al Vino Cotto, vino tipicamente maceratese e fermano la cui antichissima produzione era citata già da Plinio nel 70 d.C.

 

A Loro Piceno, patria del vino cotto, per ben quattro giorni si festeggia questo vino che è stato inserito nell’elenco nazionale di prodotti tradizionali De.Co.

Ma anche Lapedona ha la sua festa del Vino Cotto, e qui potrete unire il gusto di passeggiare per questo bellissimo borgo e di gustare al tempo stesso il tradizionale vino.